I NOSTRI LABORATORI
NATALIZI

 

Il ricavato di € 200 derivante della vendita dei nostri lavori é stato devoluto a UNICEF
che acquisterà un KIT scolastico completo a 80 bambini dell'Angola

diploma unicef

Il ricavato di € 250 derivante della vendita dei lavori e dei libri messi
a disposizione dalla Divisione di Auxologia é stato devoluto a UNICEF
e finanzierà la vaccinazione di 251 bambini

FASI DI LAVORO

Nelle settimane precedenti le vacanze di Natale, le attività di laboratorio nelle tre classi, alcune ore di compresenza, ore curricolari ed ore extra orario per alcuni docenti, sono state dedicate alla preparazione della festa di Natale 2006, per i ragazzi ricoverati, svoltasi in ospedale il 20 di dicembre.

Attività molto varie, nuove ed interessanti, che hanno coinvolto tutti a seconda delle predisposizioni e abilità, con risultati molto apprezzati:

•  uscite per la raccolta di foglie, pigne, muschio e materiale vario ambientale;

•  lavori con la pasta da cucina;

 

•  lavori con la tecnica del decoupage su vetro e sassi;

•  preparazione di 12 cards di augurio;

•  auguri multimediali (realizzazione di un video con Windows Movie Maker);

•  presentazione in Power Point dei laboratori sull'Energia realizzati in collaborazione con il Museo regionale di Scienze Naturali di Torino;

•  presentazione in Power Point dei laboratori Saltabric realizzati in collaborazione con l'Ente Parco Veglia Devero;

•  allestimento presepe con la tecnica del decoupage su sassi;

•  creazione di centrotavola;

•  creazione di mazzetti d'augurio con verde di stagione;

•  allestimento e smontaggio della mostra durante la festa;

•  partecipazione all'evento del 20 dicembre.

Tutte le attività, passo per passo, sono documentate da un completo archivio fotografico, che permette la comprensione delle diverse fasi del lavoro.

La prima attività è stata la scelta di 12 disegni realizzati dai ragazzi negli anni precedenti, con tecniche molto diverse, per la realizzazione di cards augurali. Successivamente l'ospedale si è occupato della stampa di 200 pacchetti su cartoncino.

La seconda parte del lavoro è stata la raccolta di materiale nell'ambiente intorno alla nostra scuola, foglie, pigne, ramoscelli.

Nel frattempo si è passati alla scelta del testo per la presentazione multimediale degli auguri della scuola, alla successiva rielaborazione da parte dei ragazzi, alla scelta delle immagini, alla attività di fotomontaggio, alla registrazione delle voci e trattamento audio, al montaggio di un video con Windows Movie Maker.

Per la mostra interna alla festa di natale abbiamo realizzato due lavori multimediali; uno per il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino riferito ai laboratori sull'Energia realizzati presso la nostra scuola da un esperto del museo e uno riferito all'attività del Saltabric svolta in questi anni in collaborazione con l'Ente Parco del Veglia Devero.

Con la semplice pasta da cucina in diverse forme e dimensioni, penne, fusilli, orecchiette ecc., incollata con la colla ad un supporto circolare ottenuto ritagliando dei piatti di carta, hanno realizzato delle bellissime corone di fiori, adatte sia come centrotavola o per appendere come decorazione natalizia.

Successivamente sono state colorate con colori acrilici ed infine spruzzate con vernice dorata.

Con l'interno delle spole di filo, in cartone, sempre con diversi tipi di pasta incollati, sono stati realizzati degli alberelli molto carini che poi sono stati dipinti ed addobbati con piccoli balocchi.

Con la tecnica del decoupage sono stati realizzati dei notevoli lavori su sassi marini, provenienti dalla zona del Cilento, su bottiglie e piatti di vetro. I ragazzi hanno seguito il loro gusto personale nella scelta dei soggetti, nei colori delle pitture e nel materiale da usare, ottenendo risultati ottimi.

Abbiamo inoltre preparato un augurio della scuola da inviare via e-mail alle scuole, ai nostri amici delle scuole in ospedale ecc.

Il presepe di quest'anno è stato realizzato completamente su sassi sui quali abbiamo dipinto la natività, gli angeli, le pecorelle ecc.

Infine sono stati preparati dei centrotavola e dei mazzetti augurali utilizzando il materiale recuperato nel nostro ambiente: piccole pigne, rametti di agrifoglio, di ginestra, di abete, di calicantus.

Mercoledì 20 dicembre alle ore 14.30, nel grande locale del bar all'interno dell'ospedale, si è svolta la festa per i ragazzi ricoverati che devono trascorrere le festività lontano da casa, festa fortemente voluta e realizzata dal Primario Prof. Sartorio.

L'evento, ormai al terzo anno, ha visto la partecipazione dei ragazzi, del personale del reparto di Auxologia, di rappresentanti della dirigenza dell'Istituto, di diversi sportivi, di docenti della scuola media ed elementare, di rappresentanti dell'Ente Parco Veglia Devero, di esponenti dell'Unicef locale.

Infatti l'obiettivo della festa era non solo divertire i ragazzi e tutti i partecipanti mettendo soprattutto in evidenza l'importanza dell'attività fisica nella vita di ognuno di noi ma anche la raccolta di fondi destinati all'Unicef.

Infatti durante la festa tutti i lavori realizzati dalla scuola e dal reparto sono stati venduti destinando tutto il ricavato a favore dell'Unicef che ha venduto numerose ‘pigotte'.

Nel corso dell'evento è stato proiettate il nostro video e in un apposito spazio sono stati esposti tutti i lavori realizzati ed è stato predisposto uno spazio dedicato alle attività svolte con il Museo e con il Parco. I tre rappresentanti del parco intervenuti hanno lasciato alla scuola molto materiale documentativi e i bei pannelli Life Natura.

Alcuni docenti della scuola e la collaboratrice scolastica sono stati impegnati per l'intera giornata, al mattino per l'allestimento della mostra e la preparazione della festa, durante il pomeriggio in attività varie legate all'evento e a festa terminata per lo smontaggio e recupero del materiale.

L'evento è stato seguito da una emittente televisiva locale che ha realizzato un servizio in un tg speciale trasmesso il 26 dicembre.

Erano presenti anche una giornalista di una famosa rivista settimanale ed un giornalista che collabora ad una rivista francese.

Tutte queste attività hanno richiesto molto lavoro, competenze ed abilità diverse, nonché tanta tenacia e pazienza, ma i risultati ottenuti sono stati soddisfacenti ed incoraggianti.