Azioni dell'uomo sull'acqua

 

L'acqua, indispensabile per ogni essere vivente, è stata utilizzata dall'uomo in varie forme, fin dai tempi antichi; dai monumentali acquedotti romani dei quali rimangono ancora ruderi imponenti, agli umili canaletti di gronda che seguono le curve di livello di tanti pendii montani.

Canalizzazione di un ruscello montano

Fontane e abbeveratoi, lavatoi e molini, opere di captazione e di canalizzazione, sono frequenti testimonianze, eloquenti segni dell'uso dell'acqua.

 

Abbeveratoio in alpeggio   

Vecchia segheria ad acqua a Salecchio Superiore

 

Preservare l'ambiente

 

Molti sono gli interventi da parte dell'uomo che potrebbero prevenire, almeno in parte, i processi di dissesto idrogeologico:

 

- tenere puliti sentieri e mulattiere

- risistemare le zone dei sentieri dove l'azione dell'acqua provoca l'innesco di fenomeni erosivi

- controllare gli scarichi di acquedotti e fontane per impedire che le acque di scarico convoglino in zone non verificate

- controllare la falda che ha provocato il cedimento del piede del versante con conseguente smottamento della copertura provvedendo a drenare le acque e ricostruire il piede del versante.

È da tenere inoltre in forte considerazione l' ingegneria naturalistica che pur essendo una disciplina di recente studio, ha origini antiche e si basa principalmente sul fatto che alcune specie vegetali hanno determinate caratteristiche come ad esempio lo sviluppo di uno specifico apparato radicale ed una elevata capacità di propagazione vegetativa, in modo da riuscire a trattenere efficacemente il terreno circostante e in un secondo tempo favorire il ritorno della vegetazione naturale negli ambienti degradati dall'azione dell'uomo.

L'importanza dei boschi, oltre all'innegabile apporto paesaggistico è senza dubbio per la stabilità dei versanti, attuata dagli apparati radicali, soprattutto quando la copertura è costituita da alberi quali il faggio.

Qualsiasi zona abbandonata completamente dall'azione umana tende a rinaturalizzarsi e questo processo porta inevitabilmente al bosco che prende il sopravvento su qualsiasi altro ambiente. Di conseguenza ci sarà la scomparsa del pascolo e delle coltivazioni.

Esempio di antropizzazione e mantenimento del pascolo

 

Se si vuole evitare questo fenomeno occorre provvedere affinché venga mantenuta e sviluppata l'attività rurale.

Inoltre è necessario valorizzare l'ambiente migliorando la rete idrica ed elettrica, stando attenti a non perturbare le aree umide, che sono di grande importanza ambientale.

Fontana a Macugnaga